Commercio, sempre meno imprese in Emilia-Romagna
Crescono (poco) consumi e vendite, ma le attività chiudono e non riaprono. I negozi sfitti in regione sono 44mila
Crescono (poco) consumi e vendite, ma le attività chiudono e non riaprono. I negozi sfitti in regione sono 44mila
Grazie soprattutto alla ripresa negli Stati Uniti, da gennaio a giugno il dato regionale segna un +4,4%. A Bologna è +7%.
I dati camerali sulle aziende italiane a guida straniera: Reggio è quinta in Italia, tutta l'Emilia occidentale oltre il 10%.
Anche le aree interessate dall'alluvione del 2014 potranno usufruire di benefici fiscali su tasse nazionali e locali.
Un 2014 in saldo positivo per le imprese reggiane: 175 in più quelle sorte rispetto a quelle che hanno cessato l'attività. Almeno secondo l'ufficio studi della Camera di Commercio di Reggio. 3669 le nuove, 3524 quelle cancellate non d'ufficio. Un dato che è significativo per l'inversione
Ma la crisi non rallenta: in provincia di Reggio ha chiuso i battenti il 17,6% delle imprese
Unindustria: gli aumenti interessano l'80% dei Comuni
L'indagine è stata realizzata da Moody's e Baldi&Partners sulle imprese della provincia
Quasi il 47% del costo del lavoro: è questo il peso degli oneri fiscali e contributivi per imprese e lavoratori nel 2012 stando ai dati forniti da Unindustria mentre nel 2011 la pressione fiscale delle imprese è stato in media di quasi il 52%, superiore
Secondo Unindustria le previsioni per il prossimo trimestre permangono negative