Tempi ancora lunghi per conoscere il destino del futuro Parma calcio. Il limite per l’iscrizione in D, fissato inizialmente per la data di ieri, è stato infatti prorogato fino al 24 luglio. Entro quella data si deciderà dunque quale tra le due cordate attualmente in lizza sarà la protagonista della rinascita del club a partire dai gironi più bassi.
A comunicare ufficialmente il termine per la richiesta di affiliazione alla D è stata la Figc tramite lettera inviata al Comune di Parma. L’assessore comunale allo Sport Giovanni Marani spiega che “la lettera ci informava che vista la mancata iscrizione del Parma in B c’è la possibilità che una squadra cittadina possa sostituirla nel campionato di Eccellenza o nel campionato interregionale dilettanti. Il termine prorogato al 24 luglio. Come richiesto, abbiamo girato l’informativa a entrambi gli interessati”.
La Figc ha rimarcato che nella scelta giocherà un ruolo importante il parere del sindaco. Escluso quindi che possano essere due le squadre di Parma in D, almeno sulla base di questa procedura. Sindaco e giunta comunale hanno già fatto capire nelle scorse settimane di appoggiare in toto il progetto “Parma Calcio 1913” avviato da alcuni industriali locali – tra cui Dallara, Pizzarotti e, a titolo personale, Guido Barilla – con partecipazione popolare. La cordata di Giuseppe e Giovanni Corrado – titolari della catena di cinema my Space – “Magico Parma”, comunque, non ha abbandonato il campo. A entrambi i gruppi l’amministrazione ha dichiarato che concederà l’uso dello stadio Tardini.
