
Quinto libro di Alex Bartoli, il secondo sul cinema. Come in occasione del precedente “Sconsigli per la visione” (2015), il nuovo “A (s)proposito di cinema”, fresco di stampa, è germogliato su www.7per24.it, dove l’autore per anni ha sproloquiato di film in una rubrica cinefila pane e salame. Prova ne sia che nel nuovo lavoro compaiono non solo diverse recensioni apparse a suo tempo su 7per24, ma anche critiche e offese da parte di chi non aveva gradito né forma né sostanza dei giudizi espressi.
Il sottotitolo aiuta ad inquadrare meglio la situazione: “Recensioni pressappochiste e considerazioni superficiali”. E il retro di copertina “svela” il modus operandi: “Al circolo cinefilo del Bar De Curtis si parlava di cinema come di calcio, con la stessa supponenza, la stessa ignoranza, la stessa arroganza, la stessa mancanza di strumenti per un giudizio tecnico”.
Il Bar De Curtis e il circolo letterario ovviamente non esistono, sono semplice espediente narrativo di chi critico cinematografico non è mai stato, e mai ha preteso di esserlo.
Non solo recensioni (con occhio di riguardo sempre rivolto ai film da bocciare), ma anche incursioni nella vecchia e nella nuova Twin Peaks – con tanto di reazione sdegnata alla stroncatura da parte dei fan del maestro David Lynch -, nell’affascinante mondo dei traduttori di titoli, o nell’irrisolto mistero dell’Oscar assegnato a Nicolas Cage, solo per fare qualche esempio.
Il libro attualmente è acquistabile solo on line. Per il momento si trova su Mondadori Store, Ebay e sul sito della casa editrice marchigiana Montag. A breve si troverà anche su IBS e Amazon.